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GHIRLANDA NATALIZIA HANDMADE

Ciao a tutti ,

come sapete da Novembre inizio a parlarvi di alcuni lavoretti o regali handamade per Natale. Oggi vi voglio parlare della ralizzazione di alcune ghirlande semplici ma d’effetto.

MATERIALE:

Cerchi di polistirolo;

Dischetti leva trucco cotone ,

Spilli ;

Nastro decorativo.

PROCEDIMENTO

Prendere un dicshetto di cotone e piegarlo a metà e puntarlo sul cerchio di polistirolo, una volta fatto questo procedimento continuare con tutti gli altri dischetti fino ad ottenere il risultato voluto.

Ho visto che vi sono persone che piegano il dischetto in 4 patri ma, sinceramente io non riuscivo a puntarlo in maniera ottimale sulla ghirlanda.

Come potete vedere dalla foto il risultato è sorprendente, poca spesa massima resa. Io le ho regalate come prensente ma se avete una casa con molte finetre, questo procedimento permette di decorare in maniera spettacolare la vostra casa. Se poi volete aggiungere anche le luci… a voi la fantasia.

Spero che l’articolo vi possa essere piaciuto , fatemi sapere con un commento se vi è piaciuta la mia idea eh …alla prossima puntata con le perle di Dafne.

STELLE A LED NATALIZIE

Ciao, secondo articolo della rubrica Natalizia , oggi vi illustrerò di come ho realizzato le stelle a led come luminarie esterne per le finestre.

MATERIALE

Bastoncini di legno da 20 cm ;

led filo con batterie ;

colla a caldo.

PROCEDIMENTO

Queste stelle sono semplicissime, occorrono 6 bastoncini . Effetture due triangoli e saldarli con un goccio di colla a caldo . Una volta effettuati, rovesciare i due triangoli ( tipo stella di David) e unirli nei punti strategici per saldarle, la stella risulterà a 6 punte .

Una volta saldato il tutto passare il filo per tutta la sagoma e fissare poi le batterie su una punta, affinche una volta messo il nastro decoratico non si veda il pezzo di plastica. Io le ho lasciate senza fiocco o decoro, in quanto una volta accese non si vede il porta batteria.

Anche questa decorazione rispetta il principio di poca spesa e massima resa !!!

Spero che l’articolo vi possa essere piaciuto eh… alla prossima puntata con le perle di Dafne.

Ghirlanda Hand Made con pigne

Ciao a tutti

oggi nuovo articolo per la rubrica di Natale 2020. Oggi vi farò vedere come ho effettuato la mia ghirlanda con le pigne.

MATERIALI OCCORRENTI :

  • Ghirlanda da 25/30 cm di polistirolo;
  • Filo per arrosti una confezione;
  • Colla a caldo ;
  • Pigne raccolta qua e là.

Avvolgere la ghirlanda di polistirolo con lo spago per arrosti, questo mi permetterà di effettuare una base più solida per poi incollare le pigne.

REALIZZAZIONE

Capovolgere la ghirlanda e partire ad incollare la pigne da bordo più esterno, in maniera tale da creare il diametro massimo.

Poi procedere verso l’interno attaccando in maniera ordinata tutte le pigne, sono partita de quelle più grandi di dimensioni fino a quelle piccole.

E’ molto semplice effettuarla, da una buona resa e per renderla natalizia basta semplicemente decorarla con luci, bacche e nastri tipici. Io amo metterla in autunno ma, adoro darle nuova vita a Natale . Ideale anche da porre come presente da riporre sotto l’albero… a voi la scelta.

Spero che l’articolo vi possa essere piaciuto fatemi sapere con un commento se avete provato questi prodotti eh… alla prossima puntata con le perle di Dafne.

Ghirlanda porta estiva

Ciao a tutti , oggi vi voglio portare alla vostra attenzione un lavoro handmade realizzato con le conchiglie ! Le conchiglie le ho acquistate sul sito Aliexpress c’è ne sono di tutti i tipi !

Materiale occorrente : ghirlanda in rattan delle dimensioni che volete, colla a caldo e conchiglie come se non ci fosse un domani !

Procedimento : attaccare le conchiglie una ad una sulla ghirlanda con la colla a caldo ! Fino a ricoprirla interamente !

Infine ho voluto darle quel tocco in più, acquistando una stella marina in gesso al Viridea !

Io adoro avere una ghirlanda per ogni periodo e stagione, spero che queste idee vi possano essere utili !

Impara l’arte e metti da una parte !

Spero che l’articolo vi possa essere piaciuto eh… alla prossima puntata con le perle di Dafne.

PASTA AL BICARBONATO BIMBY

Ciao a tutti ragazzi,

oggi vi voglio parlare di una pasta modellabile semplice da fare e sicuramente d’effetto. Ho deciso di inserire all’interno del blog anche qualche articolo sul fai da te.

Ma partiamo subito…

Ingredienti:

  • 200 g di bicarbonato;
  • 100 g di amido di mais o maizena;
  • 100 ml di acqua.

Procedimento

Metti nel boccale 200 g di bicarbonato di sodio, 100 g di maizena, 100 g di acqua.

Fai addensare 1 Min. e 50 Sec. 90° Vel.4

L’impasto versato sul piano orizzontale deve essere lasciato raffreddare, dopodiché lavorare la pasta come meglio si crede, stenderla e creare le forme che più vi aggradano.

Una volta create le forme desiderate, far asciugare a temperatura ambiente il composto. Certe persone consigliano anche di far essiccare la pasta nel forno ma, io sinceramente preferisco che il processo di asciugatura avvenga pian piano, in maniera tale da evitare che le forme presentino delle crepe.

Spero che l’articolo vi possa essere piaciuto, io utilizzo questa pasta specialmente sotto il periodo natalizio per creare forme che mi aiutano poi nei decori ma, è versatile per tutte le occasioni. Fatemi sapere se anche voi la utilizzate, oppure se avete altri tipi di pasta da consigliarmi eh… Alla prossima puntata.

Dalle perle di Dafne e tutto !

Ciao 👋

Acqua di rose 

Ciao ragazzi e ciao ragazze,

Oggi vi voglio parlare di un prodotto must nella mia skin care routine: l’acqua di rose.

Usata sin dai tempi antichi, l’acqua di rose è ancora attuale e ricercata per le sue proprietà anti-age, idratanti e toniche.


È uno di quei segreti di bellezza utilizzati dalle nostre nonne, ma l’impiego dell’acqua di rose lo si può far risalire a un’epoca molto lontana. Secondo fonti storiche, fu il noto filosofo e medico musulmano Avicenna, verso l’anno Mille, a scoprire come estrarre l’acqua di rose dai petali del fiore. Da allora, questo liquido di bellezza si è diffuso nel mondo arabo, nel bacino Mediterraneo e anche oltre.
La varietà di rosa più preziosa e maggiormente selezionata per estrarre l’acqua (oltre che l’essenza) è quella chiamata “damascena”, originaria del Medio Oriente. Negli ultimi decenni, Bulgaria, Marocco e Turchia sono le nazioni specializzate nella coltivazione di questa particolare varietà, che viene raccolta ancora a mano. Anche la rosa centifolia è molto apprezzata, poiché crea un profumo sottile e lievemente dolce.

L’acqua di rose ha notevoli proprietà benefiche. E adesso le vedremo insieme:

  • È perfetta per pulire e idratare in modo naturale la pelle, in particolare del viso, indicata sia per quella secca, sia per quella molto sensibile. Grazie alla sue virtù astringenti, favorisce la regolazione di sebo, purificando le pelli grasse.
  • Nei periodi estivi, l’acqua di rose dona all’epidermide una sensazione di benessere e freschezza; lenisce arrossamenti e irritazioni cutanee. Un vecchio segreto della nonna prevede di conservarla in frigorifero: la sensazione di freschezza è intensificata, soprattutto nella stagione calda.
  • L’acqua di rose è apprezzata anche per le sue proprietà anti-aging, essendo un efficace antirughe naturale. Usata quotidianamente al mattino e sera, restituisce la luminosità al viso, prevenendo la comparsa di rughe.
  • Considerati i suoi ingredienti naturali, è ideale anche per le pelli sensibili, poiché lenisce la cute, non aggredendola.
  • È un prodotto innanzitutto versatile poiché è utilissima sia per le pelli a tendenza acneica che per quelle delicate e affette dalle dermatiti più severe.
  • È utilissima quindi anche sugli occhi poiché diminuisce i gonfiori e dona un’immediata sensazione di benessere specialmente se con un batuffolo di cotone si insiste sulla zona facendo un po’ di pressione.
  • Anche sulle mani ha ottimi effetti in quanto allevia il bruciore provocato dalle screpolature e in più le idrata.
  • Addirittura può essere usata sulle tempie in quanto darebbe sollievo dal mal di testa.
  • È un ottimo e delicato profumo per i capelli.
  • Si può usare per diluire il fondotinta quando questa per finire

Ma parliamo della mia acqua che acquisto nel supermercato multietnico vicino a casa. Il costo è decisamente basso 1,20 euro per 190 ml la scadenza è segnata sul tappo.


Come vedete il pac è molto semplice, è una bottiglietta di vetro con tappo vite di plastica.

Gli ingredienti sono solo acqua e estratto di rosa! Non ci sono schifezze !


L’acqua di rose io la utilizzo anche come materia prima per numerose ricette beauty. Ecco alcune ricette che io creo con l’acqua di rose.

MASCHERA VISO

– acqua di rose,
– yogurt bianco naturale,
– miele (consigliati, d’acacia o d’arancio)
Procedimento : due cucchiai per ciascun ingrediente. Mescolare bene gli ingredienti sino a formare un composto cremoso. Stenderlo sulla pelle del viso e lasciarlo in posa per circa 15-20 minuti. Risciacquare abbondantemente.

STRUCCANTE BIFASICO

Utilizzo l’acqua di rose come base per preparare il mio struccante bifasico preferito.

  • Acqua di rose 60 gr
  • Olio cocco 40gr

Ideale per trucchi waterproof, l’olio permette di rimuovere tutto. Una ricetta molto semplice ma efficace !

SCRUB VISO

  • Olio ci cocco
  • Acqua di rose
  • Farina di mais

Mettere due cucchiai di olio di cocco e 4 di farina, mescolare e pian piano aggiungere l’acqua di rose fino a raggiungere una consistenza cremosa. E massaggiare sul viso ! Un vero portento !

Spero di essere stata utile eh … Alla prossima puntata

Dafne

SAPONE DA BUCATO CON LA CENERE: Lisciva Handmade

Ciao bella gente,

oggi vi propongo un articolo hanmade, il classico detersivo delle nonne “de na olta”, ho sempre desiderato farlo e finalmente dopo parecchie prove sono riuscita a trovare la ricetta perfetta.

Costo ? ZERO

Ingredienti e proporzioni

Per ogni bicchiere di cenere (ottenuta da caminetto o stufa rigorosamente a legna) aggiungiamo 5 bicchieri di acqua. Rapporto 1:5.

Ma vediamo come procedere, prima di tutto dobbiamo prendere la cenere e settacciarla mediante un colino fitto, affinchè le parti delle braci più grosse non vengono messe nel composto.

Una volta settacciato tutta la cenere che ci serve , la uniamo all’acqua in un recipiente molto capiente (chiaramente dipende da quanto detersivo fate) e mescoliamo bene tutto il composto .

Lasciar bollire il contenuto ottenuto per due ore, più si fa bollire più aumenta il potere detergente e sgrassante. Trascorse le due ore, lasciar raffreddare il composto fino a che non sarà completamente freddo, dopodichè va ri-filtrato mediante una federa di cotone e il prodotto ottenuto sarà pronto per l’utilizzo.

Ne basta una tazzina da caffe nel cestello della lavatrice e vedrete che bucato splendente. Io faccio anche il marsiglia liquido fatto in casa ma, questo non lo batte nessuno!!!! Chiaramente risulta poco reperibile d’estate ma io ne faccio una bella scorta per non rimanere senza.

NB: quando andrete a filtrarlo per la seconda e ultima volta, vedrete che alla base della pentola ci sarà un pasta grigio piombo questa, se volete, potete utilizzarla per pulire l’acciaio o i sanitari perchè la capacità sgrassante e detergente è concentrata. Io ne ho fatto un barattolino per averla sempre a portata di mano, specialmente quando si fanno macchie importanti anche sul fornello.

Spero che quest’articolo vi sia piaciuto eh… alla prossima puntata

 

Dafne

SAPONE DA BUCATO FAI DA TE

Ciao ragazze e ragazzi ,

oggi vi voglio parlare del sapone da bucato handmade che fa la sottoscritta già da  diversi anni .

Come prima cosa mi sono soffermata sulla spesa annuale del detersivo da bucato ed ero rimasta allibita di quanti soldi spendevo solo per lavare del bucato.

Io adoperavo il dash liquido e diciamo che le mie lavatrici sono di media 7/8 alla settimana (palestra,biancheria settimanale e indumenti).

Quindi visto i tempi di crisi mi sono detta, vuoi vedere se non ci sono delle ricette per fabbricarsi il detersivo in casa? Ho confrontato e sperimentato parecchie ricette online eh…questa che vi presento è la mia ricetta personale ideata da me, queste sono le proporzioni che io utilizzo e mi permettono di avere un detersivo sbiancante e sgrassante.

 RICETTA E MATERIALI

  1. pentola in acciaio che contenga 6 litri di acqua;
  2. 600 gr di Marsiglia (possibilmente non pieno di schifezze ma il più naturale possibile);
  1. 300 gr di soda solvey (da non confondersi con la soda caustica che funge da sgrassante);
  2. 155 gr di bicarbonato;
  3. 30 gtt di olio essenziale o idrolati (chiaramente l’essenza che più vi aggrada);
  4. frullatore ad immersione.

PROCEDIMENTO

  • Come prima cosa prendo il panetto di sapone di Marsiglia e lo grattugio grossolanamente con la grattugia dove i fori si presentano più ampi.

  • Metto il sapone grattugiato nella pentola con 6l di acqua; 
  • Accendo il fuoco al minimo e attendo che il sapone sia completamente sciolto nell’acqua;
  • Faccio riposare fino a che il composto non è perfettamente freddo;
  • prendo il frullatore e mescolo tutto ciò che si trova dentro alla pentola, vi accorgerete che si è creato un composto soluto e un solvente, ma noi andiamo a frullare il tutto;
  • aggiungo sempre frullando la soda solvey e il bicarbonato fino ad avere una consistenza cremosa ma sostenuta;
  • alla fine aggiungo gli oli essenziali; io adopero gli idrolati che sono a base di acqua e debbo ammettere che li preferisco all’olio.

Ecco il risultato finale



Una volta fatto tutto il procedimento inserisco negli appositi contenitori il sapone e come dosaggio ne utilizzo due cucchiai nella pallina dosatrice direttamente nel cestello.

Io sono anni che l’ho adopero e mi ci trovo benissimo! se anche voi fate il detersivo da bucato in casa alternativi, lasciatemi un commentino qui sotto che sono molto curiosa.

Spero che questa tipologia di articolo vi possa essere piaciuto eh… alla prossima puntata.

Dafne

 

Sapone di Marsiglia fatto in casa 

Ciao ragazzì,

oggi come di consueto vi parlo di una ricetta handmade, per ricreare il sapone di Marsiglia in casa.

Mi sono avvicinata a questa ricetta, grazie ad una proiezione annuale di quanto si veniva a spendere di detersivo lavatrice e, allora ho deciso di provare a ricrearlo partendo dalla materia prima IL SAPONE.

OCCORRENTE:

un contenitore resistente al calore, importante non di alluminio;

– una caraffa graduata per misurare l’acqua e preparare la soluzione caustica;

– carta da giornale;

– bilancia digitale;

– guanti;

– mascherina;

– occhiali;

– frullatore ad immersione;

– stampi per il sapone;

– coperta vecchia;

-1.000gr di olio d’oliva;

– 128gr di soda caustica;


– 300gr di acqua

Come procedere:

Mettersi il grembiule. Indossare i guanti e la mascherina.
Pesare l’olio d’oliva e la soda. Pesare infine l’acqua (deve essere circa un terzo del peso dell’olio).
Mettere l’olio di oliva in una apposita ciotola o contenitore.
Versare la soda caustica nell’acqua.Importante: mai mettere l’acqua sulla soda caustica e non respirare i fumi che sprigionano durante la reazione chimica.
Unire la Soda precedentemente sciolta con l’olio e frullare con il frullatore ad immersione fino a che il sapone non raggiunge la fase detta di “NASTRO”.
La consistenza è molto più densa, il colore più chiaro. A questo punto lo si può versare negli stampi.
Mantenere il sapone negli stampi, avvolto da una coperta, per almeno 24 ore.
Toglierlo dagli stampi (meglio con i guanti), tagliarlo a pezzi e metterlo a stagionare per almeno un mese in un luogo, secco e arieggiato e non colpito dalla luce diretta del sole.

Ed ecco il risultato, che ne dite ? A me sinceramente piace un sacco e vi farò presto un articolo sul sapone da bucato liquido!

Vi lascio la foto dopo 30 gg di stagionatura!


Spero che questo articolo vi possa essere piaciuto eh… alla prossima puntata!

Dafne

Candele anti zanzare fai da te 

Ciao ragazze e ragazzi buona domenica,

oggi in mia compagnia, vi voglio parlare di alcune candele hand made facili nella realizzazione per queste serate estive. Candele ideali per chi come me viene amato e punto dalle zanzare.

Una ricetta semplice e veloce per impreziosire le nostre tavole o i nostri davanzali, un anizanzare  privo di sostanze nocive e quindi 100% natuale ed efficace.

OCCORRENTE

  • Vasi di vetro;
  • Fette di limone o di lime a vostro piacimento;
  • Rosmarino,
  • Menta;
  • Candela Galleggiante
  • 5 gtt di olio essenziale di lavanda o citronella o menta.

Inserire nel vasetto il rosmarino il limone e le spezie, aggiungere infine l’acqua e le gtt essenziali, infine come ultima cosa mettere al centro la candela galleggiante.

Importante è cambiare l’acqua ogni 3 o 4 gg .

Come potete vedere sono molto semplici ed efficaci, e cosa più importante potete dare libero sfogo alla vostra fantasia e creare contenitori e candele che più vi aggradano.

Vi lascio qua sotto nel dettaglio alcune delle foto.

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Spero che quest’articolo vi possa essere piaciuto, amo molto l’handmade e spero che anche voi apprezziate questo tipo di articoli diversi dal mondo del beauty e del make-up, ma Dafne è anche questo.

Vi rinnovo la buona domenica

Ciao a tutti!

Dafne